Le tecniche utilizzate: Mediante l’adozione di tecniche agronomiche (modulazione dell’irrigazione), l’utilizzo di preparati commerciali innovativi (prodotti antitraspiranti, fertilizzanti a base di potassio, biostimolanti a base di molecole attive o di microrganismi utili) e attraverso l’individuazione ed il test di ibridi commerciali in grado di associare ad una buona resa quantitativa anche un’eccellente qualità per la trasformazione.
I soggetti coinvolti: Come indicato dalla misura 4 che prevede il coinvolgimento di istituti di ricerca e auspica al coinvolgimento di più organizzazioni di produttori per superare il vincolo legato alle ridotte dimensioni delle imprese, nel nostro progetto i soggetti coinvolti al fine di incrementare la competitività sul mercato e la valorizzazione del prodotto sono:
a) Il CREA, che con le strutture Centro di Ricerca per l’orticoltura e florovivaismo - Sede di Pontecagnano (CREA-OF) e Centro di Ricerca agricoltura e Ambiente - Sede di Bari (CREA-AA) interviene nel Progetto in tutta la fase sperimentale e di ricerca.
b) Le OP aderenti ad Italia Ortofrutta Unione Nazionale che concorrono al cofinanziamento delle attività progettuali:
c) Italia Ortofrutta – Unione Nazionale che curera' la realizzazione delle attività divulgative e di “trasferimento delle conoscenze” in collaborazione con il CREA a beneficio delle aziende ortofrutticole operanti nel comparto del pomodoro da industria.
Inoltre, ai fini della supervisione delle attività di pianificazione e monitoraggio delle fasi sperimentali è stato costituito un comitato tecnico (cabina di regia) a cui prenderanno parte rappresentanti del CREA, i tecnici delle OP coinvolte nella gestione dei campi sperimentali, Italia Ortofrutta ed altri referenti indicati dalle rimanenti OP partecipanti al Progetto